Tarallini pugliesi, la ricetta per fare in casa i taralli scaldati
Tarallini; ecco la ricetta per preparare in casa i saporiti tarallini pugliesi preparati con farina, olio extra vergine d’oliva e vino bianco.
I taralli pugliesi sono un prodotto da forno che è in vendita tutto l’anno. Vengono consumati a merenda, alla ricreazione a scuola e sono presenti anche fra le vivande di un aperitivo.
Preciso che i taralli si fanno senza lievito quindi, tutte le ricette che vengono preparate con l’esubero di pasta madre sono assolutamente fasulle!
Friabili e gustosissimi, i tarallini fatti in casa possono essere anche aromatizzati con spezie ed erbette aromatiche secche come ad esempio origano, curcuma e paprika. I miei preferiti in assoluto sono i tarallini al finocchio, che sono impastati, appunto, con i semi di finocchio.
Ingredienti:
500 gr di farina 00
125 gr di olio evo
100 gr di vino bianco
10 gr di sale
semi di finocchio q.b.
paprika dolce q.b.
acqua q.b.
Tempo: preparazione 20′ circa – tempo di asciugatura 12h – cottura 30′ circa
Difficoltà: medio/bassa
Procedimento per fare i tarallini:
- Mettere la farina e il sale in una ciotola,
- versare l’olio e il vino
- quindi iniziare ad impastare e, quando la farina avrà assorbito i liquidi,
- trasferire il composto su una spianatoia e iniziare ad impastare
- aggiungere un po’ di acqua tipieda alla volta, quel tanto che basta per aiutarci a compattare il tutto
- e lavorare nel frattempo energicamente fino ad ottenere un impasto liscio e non appiccicoso
- prendere quindi dei piccoli pezzi d’impasto e farli roteare sul piano di lavoro
- fino a formare dei piccoli cilindri stretti e lunghi,
- unire quindi le estremità andando così a formare i tarallini
- per aromatizzare aggiungere a delle piccole porzioni d’impasto le spezie o le erbe aromatiche,
- impastare energicamente e
- procedere con la stessa metodologia per formare i tarallini
- lessare pochi taralli alla volta in acqua bollente salata e
- quando affioreranno in superficie estrarli dall’acqua e
- metterli ad asciugare su un canovaccio NON lavato con ammorbidente
- quando i tarallini saranno asciutti, quindi toccandoli saranno secchi e non saranno più biancastri,
- capovolgerli e far asciugare ancora
- quindi metterli in una teglia foderata con carta forno e
- cuocere in forno caldo a 200° per circa mezz’ora o comunqe fino a doratura.
- A cottura ultimata sfornare e far raffreddare su una gratella.
- Una volta freddi i tarallini potranno essere conservati in appositi barattoli alimentari per diversi giorni.
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