I carciofi alla romana sono un secondo piatto davvero leggero e saporito, e vengono cotti, e serviti, tradizionalmente con le patate.
Per la vera ricetta dei carciofi alla romana occorrono i carciofi romaneschi, noti anche come mammole.
In questo tutorial troverete anche un passaggio fondamentale per la riuscita della ricetta, ovvero l’utilizzo della carta del pane durante la cottura, per tradizione in casa di mio marito la si utilizza e, come sapete, io le tradizioni le preservo, quindi ho seguito il consiglio di mia suocera e mi son messa all’opera.
I miei carciofi alla romana sono buonissimi, non ho chiesto ovviamente a mio marito se io abbia o meno superato quelli di mia suocera ma li ha mangiati davvero con gusto, quindi deduco comunque che gli sono molto piaciuti.
Ingredienti:
3 carciofi romaneschi
1 spicchio d’aglio
1 rametto di prezzemolo
mentuccia essiccata q.b.
sale q.b.
pepe q.b.
3 patate a pasta gialla di media grandezza
olio evo q.b.
acqua q.b.
Tempo: preparazione 20′ – cottura 30′ circa
Difficoltà: bassa
Procedimento per fare i carciofi alla romana:
porre su un tagliere l’aglio, la mentuccia, il prezzemolo, il sale e il pepe e tagliarli finemente
ponendo al centro dei carciofi il pollice, allargare pian piano i petali degli stessi 
farcire ora i carciofi inserendo fra gli spazi creati il trito di aromi
pelare le patate e tagliarle a tocchetti ed unirle in una padella insieme all’olio e ai gambi dei carciofi
porre nella padella anche i carciofi a testa in giù
quindi iniziare a cuocere e far scaldare il tutto per un paio di minuti senza però soffriggere, quindi aggiungere due dita d’acqua
e continuare la cottura coprendo con un coperchio e interponendo fra esso e la padella la carta del pane
in questo modo si cuoceranno ben bene i petali, che sono la parte più dura, e i gambi invece si cuoceranno con il vapore che resterà imprigionato nella pentola, quindi cuocere per altri venticinque minuti circa a fuoco moderato.
A cottura ultimata impiattare e servire ben caldi
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